di Roberta Corsi

 

La prima perplessità che diversi titolari di PMI esprimono di fronte al tema ESG riguarda l’entità dei costi necessari per implementare le relative Politiche di Sostenibilità senza la prospettiva di una correlata e tangibile remunerazione economica che li giustifichi.

Troppi rimandano la decisione di investire in progetti concreti di Sostenibilità (e relativa Rendicontazione) a data da destinarsi, in attesa che diventi obbligatorio anche al di sotto degli attuali parametri o che si tratti di fenomeno passeggero.

In AICIM sappiamo bene che questa attitudine mette a serio rischio la stessa sopravvivenza aziendale e vorremmo provare a dimostrarlo anche dal punto di vista finanziario, dissipando i dubbi con il seguente

 

Teorema:

La sostenibilità ambientale, sociale e di governance (ESG) è finanziariamente sostenibile anche per una PMI.

 

Dimostrazione:

Consideriamo una PMI che decide di adottare politiche di sostenibilità nel proprio modello di business. Dimostriamo che l’investimento necessario non solo non comporta perdite finanziarie nel medio-lungo termine, ma porta anche a un netto miglioramento della redditività e della competitività

 

1. Ipotesi di partenza:

1.1 L’adozione di politiche ESG richiede un investimento iniziale per consulenze in tema di efficientamento ambientale e produttivo, interventi tecnici, formazione del personale, strumenti digitali e software che può essere in buona parte finanziato con diverse agevolazioni anche a fondo perduto e con meccanismi immediati come lo sconto in fattura, promossi da diversi organismi partecipati da Enti Pubblici.

1.2 Le Grandi Imprese, già tenute al Bilancio di Sostenibilità, devono anche dare conto di quanto sia sostenibile la loro filiera, pertanto nelle loro scelte di fornitura avvantaggiano quei fornitori che sono in grado di comunicare i dati del proprio impatto ambientale anche se non obbligati per legge.

1.3 Le Istituzioni Finanziarie privilegiano le aziende sostenibili (misurate con appositi Questionari e Rating) con tassi di interesse più vantaggiosi o linee di credito dedicate

 

2. I Vantaggi tangibili e intangibili della sostenibilità sono:

2.1. Efficienza operativa:

Il monitoraggio continuo del proprio impatto ambientale e le conseguenti scelte in tema di riduzione dei consumi, adozione di fonti di energia pulita, differenziazione, riciclo, o addirittura riutilizzo dei rifiuti e soprattutto costante riduzione degli sprechi e costante miglioramento dell’efficienza produttiva porta una immediata riduzione dei costi.

2.2. Reputazione ed accesso al mercato:

Un’azienda sostenibile migliora la propria immagine presso clienti e consumatori, sempre più sensibili ai temi ambientali. Questa scelta apre nuovi mercati e incrementa la fedeltà dei clienti anche grazie alla condivisione di informazioni e rafforzamento della Partnership.

2.3. Maggiore attrattività nella ricerca di personale competente e motivato: aziende sostenibili anche dal punto di vista sociale che dimostrano maggiore sensibilità nel formare e coinvolgere costantemente le proprie Risorse Umane nei progetti di miglioramento e crescita aziendale trovano più facilmente nuovi collaboratori, riducono turnover e assenteismo, incrementando la produttività.

 

3. Aspetti quantitativi:

A fronte di un investimento iniziale pari a circa il 3% del fatturato annuo, studi recenti dimostrano che le PMI sostenibili registrano:

Incremento medio del 10-15% del fatturato annuale.

Riduzione del 20-30% dei costi operativi legati a sprechi ed inefficienze.

Miglioramento del 5-10% nella capacità di attrarre e trattenere talenti.

I dati di numerose PMI che hanno adottato strategie ESG mostrano che i benefici cumulati superano abbondantemente il costo iniziale entro al massimo 3-5 anni.

 

4. Corollario:

La sostenibilità funge da leva competitiva per le PMI, rafforzando il posizionamento sul mercato e la resilienza aziendale attirando clienti, personale e investitori.

 

Conclusione:

Ne segue che l’integrazione della sostenibilità è finanziariamente sostenibile. Inoltre, i benefici superano le aspettative economiche tradizionali, trasformando le PMI in attori più resilienti e innovativi.

Infine, il sistema di questionari AICIM BDS è un prezioso ausilio per l’Imprenditore che voglia migliorare la propria Governance e tracciare le linee guida necessarie alla realizzazione di un Sistema Aziendale Sostenibile efficiente e remunerativo.